Insieme al collega l’On. Devis Dori ho espresso la mia contrarietà rispetto alla decisione di Regione Lombardia di concedere la ripresa delle attività al cementificio Italsacci di Tavernola Bergamasca. I cittadini di Tavernola non possono continuare a subire un disagio che mette in pericolo ogni giorno le loro vite, dei loro cari e del loro ambiente.

Giudico la scelta di concedere la ripresa delle attività del cementificio prematura, soprattutto alla luce del fatto che la scelta è stata presa senza aspettare gli esiti dei test sulle volate eseguite il 27 ottobre nella miniera di Ca’ Bianca di Parzanica.

E’ necessario proseguire con precauzione, aspettare i risultati delle ultime volate e non prendere decisioni affrettate.

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