Frana di Tavernola, sosteniamo le richieste del G16

Pubblicata il: 27 Gennaio 2022

Insieme alla collega l’On. Elena Carnevali abbiamo deciso di sostenere le richieste dei sindaci del Lago d’Iseo nel chiedere a Regione Lombardia di riesaminare le autorizzazioni rilasciate al cementificio Italsacci di Tavernola e di avviare un processo graduale di riconversione dell’intero impianto.

Il fenomeno in atto di rottura progressiva della frana – come si legge nelle conclusioni dello studio scientifico – è influenzato dagli effetti cumulati delle volate e quindi bene ha fatto la Regione ad applicare finalmente il principio di precauzione bloccando l’attività estrattiva nella miniera di Ca’ Bianca. È necessario a questo punto avviare a tutti i livelli istituzionali una seria riflessione sul futuro di un impianto che per il suo altissimo impatto ambientale e paesaggistico rischia di compromettere non solo la sicurezza delle comunità del lago d’Iseo ma anche lo sviluppo turistico del Sebino.

Inoltre, lo scorso 23 aprile abbiamo presentato un’interrogazione urgente in Aula alla Camera dei Deputati per chiedere al Governo di farsi carico dei costi per la messa in sicurezza del Monte Saresano. Questo intervento si somma insieme alla richiesta di una Valutazione di impatto ambientale votata all’unanimità in Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati lo scorso 26 maggio, ma che ancora oggi non ha avuto risposta.

 

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